Il 7 maggio in piazza con Slot mob

Il 7 maggio in piazza con Slot mob

Rubriche - Oltre il mercato

di Luigino Bruni

pubblicato su  Città Nuova n.04/2016 di aprile 2016

Slotmob 07L’economia è uno specchio delle virtù e dei vizi dei popoli, delle comunità, delle famiglie, delle persone. Per conoscere una persona veramente, occorre vederla mentre lavora, o mentre risparmia e consuma. Non conosciamo i nostri amici solo perché facciamo insieme feste e pranzi: non entriamo veramente negli altri se non li vediamo anche muoversi nella loro vita economica, che è uno dei luoghi primari degli esseri umani. Noi ci riveliamo a noi stessi e agli altri nell’amare, nel pregare, ma anche nel lavorare.

Ecco perché quando un giovane resta fuori dal mondo del lavoro, non solo perde occasioni preziose per imparare un’attività (che si impara solo lavorando, non a scuola né all’università) e per guadagnarsi da vivere. Lo priviamo anche della possibilità di conoscere i suoi talenti, di scoprire chi è, di essere stimato e di stimare gli altri, di far emergere i suoi limiti e le virtù nascoste anche a lui stesso.

Non capiamo l’economia se non prendiamo sul serio tutti i vizi e tutte le virtù degli uomini, delle imprese, delle istituzioni, della nostra società. I vizi delle imprese e delle istituzioni diventano particolarmente gravi quando sono considerati virtù. Pensiamo al tema, molto caro a questa rivista, dell’azzardo – che non è un “gioco”: l’azzardo non va messo vicino alla bellissima parola “gioco” –. Esso è un tipico caso di un enorme male istituzionale, che viene presentato come virtù. Che sia un male lo dicono i frutti che porta: centinaia di migliaia di famiglie rovinate da uno o più familiari entrati nel giro delle slot-machine, poker online, gratta-e-vinci, al punto che è raro che in Italia non ci sia una famiglia dove un parente, magari lontano, non sia coinvolto da questa autentica piovra. I centri storici delle nostre città e borghi stanno via via perdendo artigiani e negozi, che contenevano e raccontavano decenni, a volte secoli, di storia buona; al loro posto arrivano come funghi sale gioco, nere ed esteticamente molto brutte, quasi sempre senza che le istituzioni facciano adeguata resistenza alle concessioni di licenze. Continuo ad aspettare il giorno in cui le associazioni familiari, molto sensibili alla vita, inizieranno a fare scioperi della fame a turno nei luoghi dove stanno per nascere nuove sale gioco o bingo, quando si renderanno conto che i loro figli sono avvelenati dalle scommesse e dall’azzardo almeno quanto lo sono dalle sigarette e dalla pornografia. Per non parlare delle decine di migliaia di persone in cura presso le Asl per dipendenze da azzardo, il cui costo morale ed economico per la collettività è difficilmente quantificabile, ma sempre troppo alto.

Alla testa della macchina dell’azzardo c’è lo Stato, che anche qui fa cassa con i poveri e con la disperazione delle persone. Le entrate dall’azzardo sono in Italia circa 8 miliardi l’anno, e nonostante le mille proteste che arrivano al governo dalla società civile, non si riesce a ottenere praticamente nulla di serio, da questo e dai governi precedenti.

Confindustria gioco, che rappresenta anche le lobbies dell’azzardo, protegge molto questoSlotmob FEST rid settore della nostra economia, al punto da non riuscire a cambiare nulla, o solo aspetti irrilevanti, riguardo la pubblicità nelle tv e nei giornali dell’azzardo. Come non si riesce a rendere illegali le slot-machine nei bar, luoghi frequentati dai nostri ragazzi e bambini, e che sono in molti paesi luoghi di socialità di giovani e anziani (i primi clienti di questo mercato di morte).

Noi del movimento Slot-mob continuiamo a lavorare e a sperare che i cittadini e le istituzioni si sveglino, e un giorno riusciremo a chiamare il male per nome, a combatterlo seriamente e insieme, e a togliere i dadi dalle tante scene di passione dei nostri poveri.

Per questo diamo appuntamento a tutti il 7 e 8 maggio, quando in molte piazze d’Italia diremo insieme, a voce e testa alte, il nostro no all’azzardo e il nostro sì a un Paese più civile. Ogni cittadino può diventare promotore di uno di questi eventi nella propria città. Vi aspettiamo.

facebook nsl Slotmob FEST in oltre 30 città italiane 07-08/05/2016


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