E' sempre esistito, ed esiste ancora, un profondo intreccio tra economia e religione, tra mercato e spirito. A partire da oggi e per altri tre incontri, Luigino Bruni, professore ordinario di Economia politica all'Università " Lumsa" di Roma ed editorialista del quotidiano "Avvenire", ci guida alla scoperta delle relazioni che intercorrono tra il capitalismo e il sacro, a partire dall' homo oeconomicus dell'antichità. Letture di Francesca Rizzi
L’Università del Dialogo è una delle proposte culturali promosse ogni anno dal Sermig – Arsenale della Pace di Torino – che dal 2004 offre ai giovani e agli adulti uno spazio di formazione permanente per riflettere sui problemi del nostro tempo in una prospettiva di speranza. Il filo conduttore degli incontri di quest'anno è "Facciamo Pace" e la serata di dialogo con Luigino Bruni ha avuto come tema specifico "Restituisco". Torino, 22 gennaio 2019
Il lavoro come luogo di affermazione personale, il lavoro che travolge nella solitudine di certi nostri desideri di conquista e di affermazione. E all’opposto, il lavoro svolto in collaborazione nella ricerca di una condivisione degli obiettivi e della fatica. Sono i temi della settima puntata di “Benedetta economia!” in cui il professore Luigino Bruni offre lo spunto di una nuova riflessione partendo da un brano del Qoelet (Cap. 4, 4-12).
Ricchezza, proprietà privata, condivisione e giustizia sociale. Sono i temi della sesta puntata di“Benedetta economia!” che parte dal racconto di un’economia della condivisione opposta all’economia della proprietà: quella prima comunità di credenti rinuncia alla proprietà privata e mette tutto in comune.
La parabola del Buon samaritano offre lo spunto per parlare di fiducia nei luoghi di lavoro. E’ il tema della quinta puntata di “Benedetta economia!” in cui il professore Luigino Bruni offre una rilettura inedita e completa del brano dal Vangelo di Luca (Cap. 10, 25-37). Perché oltre che ragionare sul ruolo del samaritano, ragiona sull’altra figura presente nella parabola: quella dell’albergatore.
Al laboratorio “L’Ecopesce” e al punto vendita “E Nustren” non si scarta nulla: è la filosofia di questo piccolo polo che a Cesenatico (Italia) lavora e vende il pesce del Mare Adriatico, utilizzando la sola tecnologia del freddo. Sulla tavola del cliente arriva così un prodotto che, diversamente, non sarebbe valorizzato o, addirittura, scartato. Il tutto, mettendo la comunione prima dell’economia.
Per parlare di manager e dirigenti d’azienda, in studio nella terza puntata di “Benedetta economia!” c’è Pierluigi Celli, già alla guida di alcune delle più importanti aziende italiane: Eni, Rai, Olivetti, Enel. Con lui il professor Luigino Bruni parlerà del ruolo dei dirigenti d’azienda, di come possano contribuire a costruire l’impresa dando fiducia ai lavoratori e di come invece alcuni, molti, considerino il controllo come l’unica strada per gestire il personale.
Partire da un brano del Qoelet (Cap. 5, 7-14; 17-19) per parlare della crisi del credito, del fallimento delle banche e della necessità di riformulare l’impegno e il ruolo sociale del sistema creditizio italiano.
Perché il lavoro manuale, il suo valore, la sua straordinaria eccellenza, nel tempo è stato declassato? Perché non si comprende che le professioni artigiane possono essere una scommessa, vincente, per il futuro dei giovani afflitti dalla disoccupazione in Italia? Sono le domande da cui parte la seconda puntata di “Benedetta economia!” per la quale il professore Luigino Bruni ha scelto una lettura di un brano dell’Esodo (Cap.35, 20-22; 25-28; 30-35) che racconta dell’ordine impartito da Mosè di costruire la dimora di Yhvh scegliendo per i lavori i più raffinati artigiani.
Una riflessione sui salari ingiusti, sui lavoratori pagati poco e molto sfruttati. Su questo tema partono le riflessioni di“Benedetta economia!” La lettura scelta da Luigino Bruni è un brano del Vangelo di Matteo (Capitolo 20) noto come “la parabola dell’operaio dell’ultima ora” per riflettere sul valore del lavoro e sulla giustizia salariale.
Intervento di Luigino Bruninell'ambito del Foro Anual 2018 Entre Rios 2030, organizzato dal Consejo Empresario de Entre Rios (CEER) - Paranà (Argentina) - 5 luglio 2018