Martedì 3 settembre alle ore 16.00,Luigino Bruni è stato intervistato da Fahrenheit in occasione dell'uscita del suo nuovo libro, Economia con l'anima.
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La vita economica oggi non è più quella che conoscevamo fino agli anni Settanta. Il mercato è diventato la principale grammatica delle relazioni sociali, anche nelle scuole e negli ospedali. La grande crisi attuale dovrebbe portare a riscrivere interamente i manuali di economia e di finanza, aggiornandoli ma anche cancellando i teoremi e i dogmi errati che l'hanno provocata.
Intervista a Luigino Bruni e Marco Bianchi su RSI Rete 1, alla trasmissione "Millevoci", il 21 Agosto 2013
Economia con l'Anima
Si può pensare e fare economia (ri)mettendo al centro l'uomo, l'ambiente, il lavoro? O, ancora - e soprattutto - parlare di valori, di "bene" e non solo di "beni"? Senza ingenuità o superficialità a quanto pare si può. È ciò che scrive il professor Luigino Bruni, economista, nel suo recente libro "Economia con l'anima" edito da EMI. L'intento è di riflettere su questi punti interrogativi, cercando di andare oltre ai termini "spread", borse, finanza nazionale, europea, mondiale. Gli ospiti, oltre al professor Bruni sono: Marco Bianchi, imprenditore EdC di Tesserete, Amalia Mirante, docente USi e SUPSI, Giovanni Crameri, direttore UBS Ticino.
Intervista a Luigino Bruni e Silvia Vacca su Radio Vaticana, 18 luglio 2013
Nasce la Scuola di Economia Civile
Aprirà i battenti all'interno di LoppianoLab il prossimo 20 settembre alle ore 15 la Scuola di Economia Civile (SEC): intervista a Silvia Vacca, presidente di SEC e all'economista Luigino Bruni, uno degli ideatori del progetto formativo della Scuola.
Intervento di Luigino Bruni dal titolo "Un'economia di Comunione per l'Europa" tenutosi all'Istituto Superiore di Economia e Gestione di Lisbona (ISEG) e promosso da Insieme per l'Europa Portogallo. Lisbona, 11 luglio 2013.
Domenica 9 Giugno nell'ambito della trasmissione "Il viaggiatore", condotta da Massimo Cerofolini si è viaggiato sulle idee di Adriano Olivetti, il più visionario dei nostri imprenditori del Novecento. A guidarci è Il mondo che cambia, il libro delle Edizioni di Comunità, che raccoglie dieci tra i più interessanti discorsi dell’imprenditore di Ivrea, morto nel 1960 durante un viaggio in treno.
Un volume che ci porta su alcune domande cruciali per i nostri giorni. È possibile, per esempio, concepire un’azienda capace di mettere insieme solidarietà e profitto, bellezza e produttività di serie, tutela dei lavoratori e apertura ai problemi sociali, creatività e rigore? Olivetti riuscì a conciliare valori che in apparenza sembrano incompatibili. Una visione che oggi può esserci di aiuto nella ricerca di una via per uscire dalla crisi.Abbiamo ritagliato per voi l'intervista a Luigino Bruni,autore di L’economia con l’anima.
Il neoliberismo finanziario ed economico ha fallito? Sì, secondo il prof. Giuseppe Argiolas, docente di "Responsabilità Sociale delle Organizzazioni" all'Università di Cagliari. Davanti alla crisi dei nostri giorni c'è bisogno di ripartire guardando all'economia civile che non contrappone lo Stato al mercato ma guarda alla Dottrina Sociale della Chiesa. Papa Francesco sottolinea come l'uomo sia considerato un bene di consumo che si usa e poi si getta. Serve "una riforma finanziaria che sia etica e che produca a sua volta una riforma economica salutare per tutti". "Questa tuttavia, sottolinea il Papa, richiederebbe un coraggioso cambiamento di atteggiamento dei dirigenti politici".
Sabato 26 gennaio nell'ambito della trasmissione di Gianfranco Fabi "Economia in pagine" dedicata a "La cooperazione come risposta alla crisi - L’economia buona", Luigino Bruni ha presentato il suo ultimo libro "Le prime radici. La via italiana alla cooperazione ed al mercato'".
Ogni volta che l’Europa ha attraversato situazioni di crisi, in quei momenti in cui c’è poco capitale finanziario e molto capitale umano, si è avuto un forte sviluppo della cooperazione. Il modello cooperativo come elemento capace di mettere assieme le cose positive che si possono fare nel sistema, è il tema centrale del libro di Luigino Bruni "Le prime radici. La via italiana alla cooperazione e al mercato"
Venerdì 25 gennaio nell'ambito della trasmissione "Tutta la città ne parla", sul tema "Agnelli e Olivetti, capitalismo e lavoro" intervista a Luigino Bruni
10 anni fa moriva Gianni Agnelli: lui e Adriano Olivetti, due modelli diversi, ma del passato. Mentre sul futuro, Confindustria e Cgil lanciano in questi giorni le loro proposte... A Luigino Bruni viene chiesto un parere sul Finanza etica e dintorni...
Giovedì 3 gennaio alle ore 16.00,Luigino Bruni è stato intervistato da Fahrenheit in occasione dell'uscita del suo nuovo libro, Le prime radici. E' possibile fondare l'agire economico sui princìpi di reciprocità-mutualità e di fraternità? E' vero che la cooperazione ci salverà dalla crisi? Questa è la tesi sostenuta dall'economista Luigino Bruni, docente all’Università Lumsa di Roma presso il Dipartimento di Scienze economiche, politiche e delle lingue moderne, in un saggio che studia e descrive le radici storiche dell'impresa cooperativa, la sua specialissima via al mercato, la sua forza, il suo futuro. La crisi economica non si supera con i vecchi schemi ma scommettendo su un modello diverso: considerando le persone prima dei soldi.
Conferenza di Luigino Bruni dal titolo "Economia e antropologia del ‘noi’: la sfida della gratuità" tenuta nell'ambito del Seminario organizzato dalla fondazione "Lavoro per la Persona" dal titolo “Accogliere il molteplice”. Offida (AP), 20 settembre 2012
Conferenza di Luigino Bruni dal titolo "Economia civile, reciprocità, gratuità: il significato e il valore del dono in una prospettiva di cambiamento relazionale ed economico" tenuta nell'ambito della rassegna di incontri: "I luoghi della sobrietà". Predazzo (TN), 26 ottobre 2012
Intervista a Luigino Bruni su Radio Vaticana, 15 ottobre 2012
Un ricco nel Regno dei cieli? Difficile, ma non impossibile
"I francescani non erano nemici della ricchezza in sé, erano anzi alleati dei mercanti. Credevano infatti che la ricchezza che viene fatta circolare, che diventa ricchezza produttiva, è un mezzo per combattere la povertà non-scelta". Luigino Bruni, economista docente all'università di Milano-Bicocca, torna sulle parole di Benedetto XVI all'Angelus di domenica 14 ottobre. Il Papa, commentando il vangelo di Marco, ha ricordato che è difficile, ma non impossibile, per un ricco entrare nel Regno dei cieli e che molti nella Storia della Chiesa hanno usato i propri beni in modo evangelico.
